venerdì 13 maggio 2016

E il papà?


E IL PAPA'?

In questo turbinio di miracoli emozioni stravolgimenti, con tutti che ti chiedono ma come stai? Vuoi mangiare qualcosa? Vuoi riposarti un po'? Ma come sei bella! Posso toccare la pancia?...
e il papà?
Sì, certo sarà contento e orgoglioso che la sua donna “gli faccia l'onore di essere due”, come dice Pennac, però forse si sentirà un po' messo in disparte? O forse sarà un po' stanco pure lui, anche se nessuno glielo chiederà. Potrebbe anche essere un po' preoccupato e insicuro anche lui rispetto al futuro prossimo, con una vita da reinventare e di fronte a un punto di non ritorno.
Io so che senza Ale al mio fianco non sarei sopravvissuta alla gravidanza, per non parlare del parto e soprattutto del dopo! Non mi vergogno di ammettere che avevo bisogno della sua presenza fisica come un bambino piccolo vuole la sua mamma o una adolescente brama ossessivamente l'oggetto del suo amore. Ma non solo perchè lui si occupava di un sacco di cose pratiche, proprio io avevo bisogno di appoggiarmi a lui per avere coraggio ed energie e non sapevo come spiegargli che preferivo avere la
casa un po' meno pulita o una cena anche più spartana, o essere un po' più poveri ma che per me era più importante che lui stesse con me serenamente invece di lavorare fino a tardi, lavare i piatti, fare la lavatrice e la spesa e tutte quelle cose che mi costavano molto.

Pensa che in alcune culture gli uomini, durante la gravidanza delle loro donne, si comportano come se fossero loro incinti. Ma non solo mangiando per due (Ale aveva preso forse anche più chili di me) o accusando gli stessi dolori di una gravida, proprio mimando tutto il travaglio e il parto.
Pare che questo serva per disorientare gli spiriti maligni che vogliono danneggiare la partorienti.
O forse serve per far sentire più partecipi e indispensabili i papà che apparentemente sono esclusi dalla gravidanza e dal parto?
In altre culture si dice che anche il padre contribuisce attivamente alla creazione del figlio facendo l'amore. E io credo che questo sia assolutamente vero perchè il benessere di un figlio si basa sulla buona salute e sul buon umore della madre e del padre, che sapranno crescerlo forte e sereno se si amano.

Spazio di sfogo per il papà, oppure - se egli non ama scrivere su se stesso come fanno le donne - spazio per una lettera di una mamma a un futuro papà (perchè la donna è mamma dal concepimento, il papà lo diventa dopo il parto)

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