Nelle ultime settimane può capitarti di provare una contrazione un po' dolorosa. Ma non significa che stia iniziando il travaglio.
Puoi
anche trovare nelle mutande il “tappo” di muco che si stacca dal
collo dell'utero, ma anche questo non significa che di lì a poco
debba iniziare il travaglio.
A
volte il collo dell'utero comincia a dilatarsi leggermente, ma può
rimanere in quello stato anche per un po' di giorni senza che inizi
niente.
Insomma
non c'è nessun modo di sapere prima quando cavolo arriverà il gran
momento!
Quando
finalmente iniziano le contrazioni dolorose con una certa regolarità
o si perdono le acqua ancora non è il momento di precipitarsi in
ospedale. Molte donne tendono a farlo ( oppure sono gli uomini che le
trascinano in fretta e furia dove qualcuno può occuparsi delle loro
donne e loro possono svenire sui lettini -ne ho visti un paio di
futuri padri collassati nei corridoi). Ma perchè le contrazioni
siano efficaci è necessario lasciarsi andare e questo può essere
più difficile in un ospedale, circondati da sconosciuti che entrano
ed escono visitandoti e misurandoti, quindi può capitare che la
dilatazione si blocchi o addirittura scompaiano le contrazioni. Solo
che a quel punto mica ti fanno tornare a casa, te ne devi stare lì
con tutti che pressano e ti chiedono se vuoi qualcosa per accelerare
i tempi e ti fanno mille controlli per sapere come la sta la creatura
e in genere tutte queste attenzioni ansiose non aiutano a
distendersi.
Siccome
il travaglio, per una primipara, dura in media 8 ore (ma può anche
essere 5 ore oppure arrivare fino a 12) di solito non c'è nessuna
fretta. Ci si deve muovere solo quando il travaglio è ben avviato da
due o tre ore, ossia quando le contrazioni durano circa 1 minuto e
sono regolari, circa ogni 5 minuti e il dolore è davvero davvero
forte da impedirti di fare qualunque altra cosa.
Se
hai delle perdite di sangue che possono andare dal rosa pallido o al
rosso bruno non ti devi preoccupare.
Non
è detto che si debba rompere il sacco prima del travaglio e non è
detto che se si rompono le acque poi debba iniziare subito il
travaglio.
A
me il sacco lo hanno rotto dopo un bel po' di tempo per velocizzare i
tempi, ma chissà, forse avrei potuto aspettare e far nascere Jonas
“con la camicia” cioè ancora avvolto nel sacco.
Se
si perdono le acque prima del travaglio bisogna controllare che esse
siano tra il rosino e il marroncino o rosso, in questo caso si può
stare qualche ora a casa e telefonare in ospedale per sapere cosa
fare.
Se
invece le acque sono tinte, cioè sono verdine, vuol dire che la
creatura non sta bene e bisogna andare subito in ospedale.
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